Guarda com’è pallido
Il volto che hai
Sembra tu sia fuggito dall’aldilà...
Vedo nei tuoi occhi
Profondo terrore
Che bianche e gelide dita tu hai
Che bianche e gelide dita tu hai...
Guarda come stan ferme
Le acque del lago
Nemmeno un uccello che osi cantare...
“È stato in mezzo ai prati
Che io la incontrai
E come se mi amasse lei mi guardò
E come se mi amasse lei mi guardò”
Guarda come l’angoscia
Ti arde le labbra
Sembra tu sia fuggito dall’aldilà...
“È stato in mezzo ai prati
Che io la incontrai”
Che bianche e gelide dita tu hai
Che bianche e gelide dita tu hai...
E quando al mio fianco
Lei poi si appoggiò
Io l’anima le diedi
Ed il tempo scordai
E quando al mio fianco
Lei poi si appoggiò
Che bianche e gelide dita tu hai...
“Al limite del monte
Io mi addormentai
Fu l’ultimo mio sogno
Che io allora sognai:
Ed erano in mille e mille di più...”
Che bianche e gelide dita tu hai
Che bianche e gelide dita tu hai...
“Ed erano in mille e mille di più...
Con pallide labbra dicevano a me:
- Quella che anche a te la vita rubò
È lei, la bella dama senza pietà
È lei, la bella dama senza pietà”
“Ed erano in mille e mille di più...
Con pallide labbra dicevano a me:
- Quella che anche a te la vita rubò
È lei, la bella dama senza pietà
È lei, la bella dama senza pietà”