Leggeva nelle venature in testa ai funghi
Ogni evento del futuro e poi si regolava
Intuiva in cielo il mistero delle stelle
Forme pietrificate di epoche lontane
Rami intrecciati, facce d'uomini o di bestie
Sassi con la forma di un fegato o di un cuore
Noccioli a due teste con la faccia del nemico
Fegato, cuore, faccia del nemico
Fegato, cuore, faccia del nemico
E piano piano si è trovato imprigionato
Nella rete sonora, proprio come noi
E prima o dopo viene ancora, mentre poi
Destra, sinistra, più coloro, gli altri e voi
Che se Adamo nel giardino lo ha incontrato
Poi con la ruggine del tempo lo ha perduto
Son colori e immagini che non comprende più
E accenna qualche timoroso movimento
Leggeva il futuro in un mucchio di foglie
Leggeva il futuro
Che se Adamo nel giardino lo ha incontrato
Poi con la ruggine del tempo lo ha perduto
Son colori e immagini che non comprende più
E accenna qualche vergognoso movimento