Ha l'animo sensibile e gentile di un poeta
Pare che pulisca le sue dita dentro l'acquaragia
È lui che porta l'anima per mano, è lui che suona piano
Al pianoforte la sua parte ad arte, come sia non so
Dicono che sia davvero bravo
Però quando saluta non capisco mai che cosa dice...
È lui che, specialmente quando è sera
Si diverte ad inquinare con l'inchiostro i fiumi e le fontane
Lo vedi stare ore ed ore a interrogare il mare
Lo vedi camminare in mezzo al cielo senza alcun pensiero
(Ha una) resina serena sopra il cuore
E in fondo agli occhi un piccolo dolore...
E il mare se ne innamorò
Non gli basterà l'oro del mondo, non gli salverà la vita
Non la troverà la strada fino a noi
Lui si porta via l'oro del mondo
Lui si porta via la piccola scintilla gialla di felicità
Di felicità...
Lunatico e lunare, quando canta guarda altrove
Cosa vuole? Levantino, mestatore, cuorleggero!
Chi lo sa se veramente non ci prende tutti in giro
Quando passa, mascherato da se stesso, muto in mezzo al chiasso
Con le tasche piene di parole
E in fondo agli occhi quel piccolo dolore...
E il mare se ne innamorò
Non gli basterà l'oro del mondo, non gli salverà la vita
Non la troverà la strada fino a noi
Lui tiene per sé l'oro del mondo, inventa favole d'amore, sì
Ma intanto non ci dice come fa
Non ci dice come fa...
Secoli d'avventura dentro alle righe di una canzone
E numeri d'alta scuola con le parole, però
L'acrobazia più dura rimane il vivere la vita vera:
Quando finisce un giorno che cosa resta?
Non gli basterà l'oro del mondo, non gli salverà la vita
Non la troverà la strada fino a noi
Lui tiene per sé l'oro del mondo, inventa favole d'amore, sì
Ma intanto non ci dice come fa
Non gli basterà l'oro del mondo, non gli salverà la vita
Non la troverà la strada fino a noi
Lui si porta via l'oro del mondo
Lui si porta via la piccola scintilla gialla di felicità
Di felicità...