Non mi salverò
e questo ormai lo so,
io difese non ne ho
e non ne cercherò.
Dal Ponte dei sospiri
ogni volta guardo giù
ed ogni volta aspetto
che al mio fianco arrivi tu.
La tenerezza sale,
posso toccarla, è qui,
mi dà il coraggio di parlare,
commuovermi così.
La mia anima è trasparente,
puoi vederne il fondo com'è.
Non ho da nascondere più niente,
a te mi arrenderò per sempre
perché sei l'immenso e il suo contrario,
tutto insieme: il bene, il male ed il sublime che vivrò,
il poeta dolce e visionario
e il nemico che non ha pietà, non ha pietà mai.
Mi consegno a te
con beata ingenuità
senza più finzioni né
trucchi e ambiguità
perché oramai ho capito
che mai come ora ti amerò,
e se poi ti guardo, mi emoziono.
Comunque sappi, ti perdono
perché sei l'immenso e il suo contrario,
tutto insieme: il bene, il male ed il sublime che vivrò,
un vigliacco e ancora un temerario.
Tu sei il rebus dietro cui io giorno e notte impazzirò.
Tu sei la passione mia,
la mania, la malattia
e il benessere, il rimedio,
la fortuna e l'allegria
perché sei l'immenso e il suo contrario.
Tutti vanno contro tutti, ma tu almeno stai con me.
Sei l'ossigeno, sei necessario,
tu sei l'entusiasmo che mi fa andare avanti.
Che finisca in gloria o no,
io ti apparterrò,
lo sai che combatterò
per te
perché sei l'immenso e il suo contrario.
Tutti vanno contro tutti, ma tu almeno stai con me.
Sei l'ossigeno, sei necessario,
la perfetta prova che per me giustizia ancora c'è.
Perché sei l'immenso e il suo contrario,
tu sei il labirinto in cui felicemente io vivrò, vivrò, vivrò,
vivrò.