(Gargarismi)
Buonasera signori e signore, vi parlo da Fontana in provincia di scroscio. Sta per succedere quello che succede quasi tutti gli anni: l'alluvione. Quest'anno il sindaco, però, ha organizzato le cose in grande stile, hanno già intasato le fogne e i tombini. La popolazione si prepara, in grande stile direi, hanno già comprato alcuni casermoni per ricoverarsi dentro, ma non sono in vendita, per cui è rimasto tutto allo stato bravo. Eccolo qui il sindaco, sta per tagliare il nastro. Eccoli lì i nuvoloni cominciano ad essere nerissimi.
Primi scrosci d'acqua, c'è un bambino formidabile, sembra il fratello più piccolo di Zoff, ne ha già parate 6 di gocce. Il sindaco sta per tagliare il nastro, sono tutti felici, la valanga è arrivata, evviva la valanga. C'è anche uno slogan qui in paese: "Se non c'è la valanga compratevi la stanga". Ecco qui i primi alluvionati, sono già arrivati a bordo di jeep e gipponi, c'è anche Gruviera, un rappresentante della Svizzera interna, per vedere come si fanno le alluvioni che sono da esportazione, ne vorrebbe comprare al Mec, circa 15, ma il costo di produzione, anche in questo caso, è molto alto.
Ed eccoci qua, siamo in piena alluvione. Lampi, tuoni, tortorelle, colombi alluvionati cronici, ci sono anche i bitumi di immondizia che vagano come dei randagi in fuga, inseguiti da topi, scarrafoni, giostre galoppanti, alcuni idrofubi che stanno passando per le strade. Tutti contornati da torte, tortoni fatte dagli assessori comunali, tutti ingaggiati per distribuire una goccia ad ogni cittadino, ma ormai più di una goccia è il fiume a casa vostra. Eccola qui l'alluvione. L'alluvione superstar. L'alluvione da esportazione. Ve la offre il governo, l'alluvione. Eccola qui, tutta sporca, nera, un’alluvione nera, macchiato di giallo colorato, l'arcobaleno dell'alluvione. Arrivederci, arrivederci.
(gargarismi)