C'è un mare in silenzio quassù e rete non ho
Ma cresce il tamburo nel blu e mi lancerò
E fermano il fiato per me, ma li stupirò
Nel cerchio che poi nel vuoto farò
Le case, la gente, le vie lontane laggiù
Gli errori degli uomini qui non contano più
La soglia del male che è in noi io supererò
E fino in platea ti raggiungerò
Amore, che devo inventare
Io come i bambini e qui acrobati a terra equilibrio non ho
Ma il cuore mi spinge a rischiare
E su questo filo attaccato alla luna ogni sera vivrò
E che tenerezza afferrarti le mani, portarti lassù
Non scenderemo più