Sei del mattino, la faccia allo specchio accartocciata
La pizzico ai lembi e la tendo sulla strada
Il letto lercio dove ti ho appena scopata
Bambina sul mio radar, non c’è intenzione di fare il pediatra
Sono sporco, ferito, mosso da un istinto basso
Perché puzzo di fame, somiglio a un puma quando mi incazzo
La mia pelle fuma, se sudo sa di tabacco
Più vivo intensamente più gente bassa surclasso
L’ambizione e la presunzione ai due lati
Cocchiere trainato dai miei cavalli alati
Nocchiere mozzo di una nave di pirati
E il resto me l’hanno già ripetuto tre psichiatri
Quando hai giù le tapparelle al buio ti rinchiudi
Gli occhi spalancati chiusi come il film di Kubrick
Fantasmi collusi se i mostri levano gli scudi
Faccio più bolle di un tossico in una Jacuzzi
Infilo paletti di frassino nel petto delle iene
Punte cardinali e ascisse ed ordinate aliene
Sto bene solo quando una delle sirene
Si mette nuda come la Venere di Cirene
Infinite sono le vie della psiche
E i soldi che ho speso per le mie sneakers
La rabbia straborda da questi speakers
Macerie di certezze demolite
In cui mi aggiro triste e solo come fanno i cani, i clochard ed i leaders
Siete schiavi e in fondo neanche lo sapete
La vita è dal vivo ed il mio coraggio mi precede
Ho il fascino tipico di un ariete
Buttando giù i muri, rischio di restare bloccato
Sotto le pietre uccido il personaggio nel mezzo del mio racconto
E mi faccio risorgere quando sembravo morto
Poco se mi valuto, molto se mi confronto
Ed ho la suola delle mie Jordan 1 in culo al tuo mondo
Non ti sconvolgere se parlano di me
Ho messo dell’oro nelle mie crepe
Ho rinforzato tutte le difese
E tornerò a casa tra qualche mese
Tu sei la mia forza e un’ispirazione
Pazienta se non capisci i miei come
E non ascoltare i loro commenti
Io sono il più grande di tutti i tempi
È così che va