Mentre la musica suonava tu lavoravi a lume di candela,
quelle notti di San Francisco,
eri il migliore in città.
Per caso, hai incrociato il diamante con la perla,
lo hai fatto conoscere al mondo,
quello è quando hai trasformato il mondo.
Ti sei sentito come Gesù?
Lo sapevi
che tu eri un campione nei loro occhi?
Sulla collina la roba era fusa con cherosene
ma la tua era cucina pulita,
tutti si fermavano a fissare il tuo camper technicolore.
Ogni casa a forma di "A" aveva il tuo numero sul muro,
devi avere avuto tutto,
andavi a L.A. per sfida
e ci andavi da solo.
Potevi vivere per sempre?
Potevi vedere il giorno,
potevi percepire il tuo intero mondo crollare e scomparire?
Vai via, vai via, Kid Charlemagne1.
Vai via, Kid Charlemagne.
Ora i tuoi clienti ti hanno tutti lasciato nel rosso,
i tuoi amici di basso affitto sono morti,
questa vita può essere molto strana.
Tutti quei luminosi fanatici che si dipingevano il viso
entrarono a far parte della razza umana,
alcune cose non cambieranno mai.
Figliolo, ti sei sbagliato!
Sei obsoleto,
guarda tutti gli uomini bianchi sulla strada.
Vai via, vai via, Kid Charlemagne.
Vai via, Kid Charlemagne.
Pulisci questo disordine altrimenti finiremo tutti in prigione,
quelle fiale e la bilancia,
buttali tutti fuori da qui.
C'è benzina nella macchina?
Sì, c'è benzina nella macchina.
Penso che le persone giù nell'atrio
sanno chi sei.
Attento a quello che trasporti
perché l'uomo è saggio.
Tu sei ancora un fuorilegge nei loro occhi.
Vai via, vai via, Kid Charlemagne.
Vai via, Kid Charlemagne.
1. letteralmente, ragazzo Carlo Magno