Jenny sembrava felice di correre lungo il mare,
di andare, tornare, giocare, di farsi perdonare.
Io le baciavo le ciglia, che meraviglia!
Felici eravamo felici, ma l'estate finiva
e dovevo lasciarla.
Jenny era tanto sicura che noi ci saremmo trovati di nuovo,
di certo anche lei non sapeva dove, però io l'ho creduta.
Quante promesse scambiate, dimenticate,
sincera sembrava sincera e poi
davvero era bella, per me la più bella.
Ahh nananana...
Jenny era la mente mia, era dentro le foglie, nel vento,
dentro l'acqua, nel sole, sui monti e anch'io, io le dormivo dentro.
Quante foto con amore che mi avrà lasciato
e quante le notti di mare che
son stato con gli occhi alle stelle a pensarla.
Ahh nananana...
Ore di allegria e anche ore di malinconia,
- non ci pensare, sei mia - ma sapevo che finiva
poi le baciavo le labbra, dopo un po' le ciglia,
felici, eravamo felici, ma l'estate finiva
e dovevo lasciarla.
Nanana nanana...