E la strada mi abitua a non essere più nessuno,
quasi più nessuno.
E la città mi forza a seguire il suo ritmo febbrile,
il suo ritmo febbrile.
Ma quando ci ritroviamo,
quando rientro di sera,
mi basta uno sguardo.
E io sono io,
ho il cielo sulla punta delle dita,
il mondo sotto di me
come la prima volta.
Io sono io,
lo percepisco, lo sento e lo vedo.
Io sono io.
E la strada mi riporta alla sua vita monotona,
la sua vita monotona.
Nella città mi perdo, dimentico me stessa,
mi abbandono,
sì, mi abbandono.
Ma quando ci ritroviamo,
quando il cielo diventa nero,
basta uno sguardo.