current location : Lyricf.com
/
Songs
/
Iubilaeum bolero [Ai giubilanti dell'anno Duemila] lyrics
Iubilaeum bolero [Ai giubilanti dell'anno Duemila] lyrics
turnover time:2024-11-07 08:46:42
Iubilaeum bolero [Ai giubilanti dell'anno Duemila] lyrics

(Ai giubilanti dell'anno Duemila)

Io sono devoto alla Logica

Sono devoto a San Giorgio e al suo cavallo

Ecco "l'ingegnoso cavaliere" e il suo scudiero

A noi tre sarebbe bastato per esempio

Essere immortali

Ecco il vertiginoso parlare dello spirito umano, ecco

L'insaziabile ricerca che genera

L'opera invisibile

L'opera imperdonabile

E poi

Il decimo capitolo del mio amore

Preceduto come si conviene

Dai migliori ladri di denti d'oro

L'oscenità di una notte di tamburi

Che è la decima

Che è la mia

E sfilano gli esultanti

Vuoti come i giorni di vento

Accompagnati dalla musica del novecento

Preparata dai grandi cuochi del novecento

Ed è tutta aria mulinante

Cori sull'oceano

Acque bianche

Io resto fedele a San Giorgio

Sono devoto alla Logica

Di notte e di giorno

Di notte e di giorno

Hanno lasciato Gerico dalle gambe chiuse

Dove la vita si conclude

Vengono da Napoli dove tutto rinasce e ricomincia

È la sgargiante processione dei senza fede

Redenti, guariti e debitori

Ed ecco lo spirito di un macchinista

Che ha visto le Indie occidentali

E latitudini e longitudini e ancora si chiede:

"in quale città andiamo e in quale tempo

Soprattutto in quale tempo"

E ancora

Le bocche libere dal bavaglio

Baciami e saprò ripagarti con getti d'amore

Sei musica forte di trombe e di tamburi

Sarai musica nella tempesta

Senza una mano che tu suoni

Perché di te

Perché di te

Perché di te farò un canto

Passano i generali battuti

Che si affrettano nell'oscurità

Dei settecento sottopassaggi di Roma

Dove non c'è chi butti una moneta

E i giorni copiano i giorni

La storia copia la storia

A sua minor gloria

E io sono devoto alla Logica

Sono devoto a San Giorgio e al suo cavallo

Ecco "l'ingegnoso cavaliere" e il suo scudiero

A noi tre sarebbe bastato per esempio

Essere immortali

San Bernardo e San Simone

Proteggetemi dal lampo e dal tuono

Santa Vergine benedetta

Proteggetemi dal lampo, dal tuono e dalla saetta

Portate questa burrasca sul monte di Messina

Dove non canta né gallo né gallina

Il tempo passa e la morte viene

Beati coloro che hanno fatto del bene

Tutto questo va verso l'alto

Come un fiume verticale

A fulmine di spada

Io brindo al vostro passaggio

Al piacere del ladro

Alla pubblica colpa

Bevo acqua gelida a larghe mani

Bevo agli orizzonti gobbi

Alle femmine barbute

Alle scimmie e ai cani

Mi guardo ancora nello specchio

E vi saluto brava gente

Comments
Welcome to Lyricf comments! Please keep conversations courteous and on-topic. To fosterproductive and respectful conversations, you may see comments from our Community Managers.
Sign up to post
Sort by