Che figata! Si comincia con un terremoto
Uccelli e serpenti, un aereo, e Lenny Bruce non è spaventato
Occhio del ciclone, ascolta la tua agitazione
Il mondo offre i propri bisogni, non negarti i tuoi
Batti un colpo, veloce, borbotta, senza forza
La scala inizia a far rumore con le vertigini, che altezza
Il filo infuocato a rappresentare i sette giochi
Ed un governo per l'impiego ed un sito di combattimento
Mollata, non ero di fretta con le Furie che ti alitavano sul collo
Squadra per squadra, giornalisti sconcertati, impazziti, legati, rasati a zero
Guarda quell'aereo che vola basso, che bello
Oh oh, inondazione, popolazione, etnia
Ma si farà, salvati, abbisognati
Il mondo offre i propri bisogni, ascolta il tuo cuore sanguinare
Raccontami con l'estasi e l'irriverenza giusta, giusto
Della vostra luce al vetriolo, patriottica, sfida all'ultimo colpo, luminosa
Che si sente piuttosto schizzata
È la fine del mondo per come lo conosciamo
È la fine del mondo per come lo conosciamo
È la fine del mondo per come lo conosciamo, ed io sto bene
Ore sei, l'ora della tv, non farti beccare in una torre straniera
Vandalizzala e bruciala, ritorna, ascolta la tua agitazione
Costringilo a mettere un'uniforme, rogo dei libri, dissanguamenti
Ogni ragione aumenta, il settore delle auto va in fumo
Accendi una candela, illuminami una ragione, indietreggia, indietreggia
Guarda la tua ruota sfasciarsi, sfasciarsi, oh oh
Significa nessuna paura, cavaliere apostata ed una chiara sterzata
Un torneo, un torneo, un torneo di bugie
Offrimi una soluzione, offrimi un'alternativa e io le rifiuterò
È la fine del mondo per come lo conosciamo (avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo (avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo, ed io sto bene (di solito avevo del tempo per me stesso)
Sto bene (sto bene)
È la fine del mondo per come lo conosciamo (di solito avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo (di solito avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo, ed io sto bene (di solito avevo del tempo per me stesso)
L'altra notte ho sognato una piacevole deriva dei continenti
Montagne sedute da una parte, Leonard Bernstein
Leonid Breznev, Lenny Bruce e Lester Bangs
Festa di compleanno, la cheescake e la caramellina espolodono
Il tuo collo simbiotico, patriottico, sbattuto a terra, giusto? Giusto
È la fine del mondo per come lo conosciamo (di solito avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo (di solito avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo, ed io sto bene (di solito avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo
È la fine del mondo per come lo conosciamo
È la fine del mondo per come lo conosciamo, ed io sto bene (di solito avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo (di solito avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo (di solito avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo, ed io sto bene (di solito avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo (di solito avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo (di solito avevo del tempo per me stesso)
È la fine del mondo per come lo conosciamo, ed io sto bene (di solito avevo del tempo per me stesso)