Da tempo immemore
c’era un vulcano che
era solo al mondo e sognava compagnia
Osservava intorno a se
tutte le altre coppie e
sperava che accadesse a lui
Dalla sua lava uscì
un canto in cui ogni giorno lui
esprimeva il suo desiderio:
“La cosa che io sogno di più
è che qui con me ci sia anche tu
io chiedo un amore che il cuore mi avvolga
e come lava lo sciolga”.
Dopo molti secoli
stava per estinguersi
perciò lui pensò di arrendersi così
Eppure proprio là
in mezzo alle profondità
da tempo c’era già un’altra uguale a lui.
Quella dolce melodia
nella sua fantasia
credeva proprio che la dedicasse a lei
Ed era pronta per restare accanto a lui
non sapendo di ascoltarlo l’ultima volta.
“La cosa che io sogno di più
è che qui con me ci sia anche tu
Io chiedo un amore che il cuore mi avvolga
e come lava lo sciolga”
Stava lì immobile
era incantevole
ma non vide che lì dietro c’era lui.
Cercava di cantare ma
la bocca ormai era già sommersa
e perciò non ci riuscì.
E quando poi sprofondò
il sogno si sgretolò
ma lei si ricordò la sua melodia
“La cosa che io sogno di più
è che qui con me ci sia anche tu
Io chiedo un amore che il cuore mi avvolga
e come lava lo sciolga,”
Fu felice perché
l’aveva lì accanto a sè
nulla pote più dividerlo da lei
Insieme per l’eternità
benvenuta felicità
da una melodia nacque un’armonia:
“La cosa che io sogno di più
è che accanto a me ci sia per sempre tu
ed ogni attimo in cui io vivrò
ti amerò, ti amerò, ti amerò."