Oggi si parla di te in tutto il mondo
e la gente ne sorride a festa.
Oggi si parla soltanto di te nella mia testa.
Minimizzo tanto non mi senti
sempre il secondo, il primo dei perdenti.
Ho perso idee, fantasie, autocontrollo
e anche il tuo ultimo "boh".
C’eri tu, c’eri tu, c’eri tu
in mezzo a questo inverno
a dirmi "Meglio un minuto ma felice
che triste in eterno".
Però ora per caso o per sfortuna
adesso ho troppa paura.
Sei sempre stato più forte tu.
Mi chiedo come potrei esserlo io di più.
La vita segue, auguri a chi combatte.
Io ora vado, una volta per tutte.
Solo un giorno vivi tu per me per oggi
perché io non torno.
Dicevi "Da grande lo stesso problema
ti sembrerà tanto ridicolo".
Ma il giorno in cui sei volato via
è proprio come immaginavo da piccolo.
C’eri tu, c’eri tu, c’eri tu
in mezzo a questo inverno
a dirmi "Meglio un minuto ma felice
che triste in eterno".
Però ora per caso o per sfortuna
adesso ho troppa paura.
Sei sempre stato più forte tu.
Mi chiedo come potrei esserlo io di più.
Rivoglio la felicità
e ridere forte all’improvviso.
E non la voglio questa libertà
e non sia fatta la tua volontà.
C’eri tu, c’eri tu, c’eri tu
in mezzo a questo inverno
a dirmi "Meglio un minuto ma di pace
che guerra in eterno".
Però ora per caso o per sfortuna
adesso ho troppa paura.
Sei sempre stato più forte tu.
Probabilmente dovrò esserlo io di più.