Vivo
mi piace la notte e ci vivo
con le mie sigarette
e il piatto che gira
e dietro i vetri la città
Strano
il microfono è come un bambino
gli parlo e non so
se dorme o mi ascolta
la luce è sciolta nel caffè
E ogni notte così, questa radio è il mio mondo
coi dischi, i giornali e gli scontrini del bar
Senti senti, il telefono ancora
è la solita signora, oh no!
Ed invece sei tu
ma senti che sorpresa!
Due giorni e due notti per dimenticarti
metto un disco per te, poi vattene a dormire
no, scusa, aspetta, dimmi dove sei...
Dimmi
stasera sei in casa da sola
o parli nascosta
fra coperte e cuscino?
La radio è li vicino a te?
E addosso cos'hai?
Voglio saperti tutta
ti voglio sentire come stando lì
senti senti, volevi pensarci
E allora ci hai pensato o no?
Metto un disco per te
e fra pensieri e suono
mi torna la voglia di due giorni fa
Parla ancora con me
l'antenna è un'ombra bruna
contro la luna e sopra la città
L'alba dietro le case si scalda
e questo momento
in diretta nel vento
lo voglio dedicare a te