Siamo naufraghi del sogno, quella strana umanità
Che si perde e si ritrova alla stazione
Che non parte e non arriva, che sta sempre ferma là
Come pacchi senza una destinazione
La città promessa è lì, ma non c'è nessun Mosè
Che ci dica quale Dio ci aiuterà
Solo un mostro di metallo, occhi freddi e scintillanti
Che promette paradisi e libertà
Il treno
Il treno
Il treno che ci porta lontano e va
Il treno
Il treno
Il treno che ci porta lontano e va
Materassi di cartone, ci respinge la città
E chi torna indietro muore di vergogna
E si inventano mestieri che son vecchi come il mondo
La puttana, il ladro, il palo, il vagabondo
Ho scoperto su un binario morto un vecchio wagon-lit
Che ha giurato un giorno di portarmi via
E lasciare quei falliti e non ritornare più
Vaffanculo la città! Io salgo su...
Il treno
Il treno
Il treno che ci porta lontano e va
Il treno
Il treno
Il treno che ci porta lontano e va
Il treno
Il treno
Il treno che ci porta lontano e va
Il treno
Il treno
Il treno che ci porta lontano e va
Il treno
Il treno
Il treno che ci porta lontano e va
Il treno
Il treno...