Il lupo cattivo lyrics

C'era una volta il lupo cattivo

E non gliene fregava un cazzo di Cappuccetto Rosso

Erano come al solito i rotocalchi a mettere in giro certe voci

Il lupo cattivo era cattivo

Ma se ne sbatteva forte pure dei tre porcellini, altre dicerie

Erano i sindacati che facevano il gioco sporco

Perché ormai avevano perso capacità politiche

Insomma il lupo cattivo non stava manco nel bosco

Per cui era chiaro che qualcuno aveva deciso di incastrarlo

Una vera e propria montatura per far cadere i sospetti

Sul vero colpevole di efferati omicidi, tentativi di scasso

O presunti tali

Povero lupo cattivo, quanta ingiustizia

Però se ci pensi, ti sale quella strana sensazione

Di perdere il centro di cosa è giusto

Perché d'accordo, non è stato lui, ma in fondo è cattivo

E allora se uno è cattivo forse... tanto vale...

Come si definisce il giusto?

Come si riconosce il bene?

Come si frantuma il vizio presuntuoso del giudizio?

Il lupo cattivo stanotte ci mangerà

Il lupo cattivo di notte ci prenderà

Che poi il lupo vive in branco

Ma si può sapere perché questo sta sempre da solo?

Il lupo solitario poi è un topos prettamente letterario

È cattivo ma non è stronzo

E dai, sfatiamolo questo falso mito

Restituiamo al lupo la dignità di bestia che merita

Leviamogli 'sto mantello di paura e notte buia

Siamo stati tutti cattivi una volta nella vita

Siamo stati tutti lupo

Ma noi siamo stati stronzi e non cattivi

E infatti siamo tornati ad essere umani

Tra i lupi più influenti della storia

Ricordiamo Ezechiele, che va in giro con la salopette

Akela, il capo di Mowgli

E manco a farlo apposta, il lupo Lucio

Ma poi siamo sicuri che essere cattivi sia così sbagliato?

In fondo il termine cattivo ha anche un'accezione positiva, propulsiva

Come si distingue l'uomo dall'animale?

Come si capovolge lo specchio?

Come ci si riconosce nel riflesso della propria natura?

Il lupo cattivo di notte ci prenderà

Il lupo cattivo stanotte ci mangerà