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Il fraintendimento di John Cage lyrics
Il fraintendimento di John Cage lyrics
turnover time:2024-11-14 11:15:16
Il fraintendimento di John Cage lyrics

Dove sei?

Ti sei accorta che non hai più vent'anni

E che non fai più le ore piccole?

Che hai perso tempo a dirti

A darmi il senso di tutto quello che non sei

Di tutto quello che non vuoi?

Il senso di tutto quello che cambia

Di quello che non si fa quando si sbaglia

E come si pone rimedio

Come si raggiunge il meglio?

E "secondo te sono felice?" Ti ho chiesto una volta

E tu per niente felice di dirmelo

Per niente coinvolta

Hai detto: "Guarda che tu sei felice solo quando decidi di esserlo"

E allora ho detto: "La felicità non è uno stato, è un paesino"

E allora tu, senza guardarmi

Hai detto: "Tu non sei felice, tu sei un cretino"

Vorrei ti addormentassi

Col rumore di un gran premio in sottofondo

Mentre intorno è tutto zitto

Capiresti un po' di più mio padre

E i pomeriggi di riposo

Ma adesso anche i gran premi

Si girano di notte

Non ci crederesti mai

E non ci sono più le lotte

Tra i piloti e gli operai

Guardaci

Due fermoimmagine

E adesso che siamo sotto l'ombra di un vulcano

Vogliamo esplodere anche noi

Guardaci

Due fermoimmagine

E adesso che siamo sotto l'ombra di un vulcano

Possiamo esplodere anche noi

Dove sei?

Hai capito che non riguarda solo noi?

Ti conforti nell'idea

Che anche gli altri stiano riflettendo su cosa fare

E allora forse è generazionale

Forse è un passaggio al momento dell'età, ma ce la fai

La sai reggere stavolta, ma te la immagini la botta?

E ti impressiona più resistere o mollare?

Più la trasformazione o la conferma?

E ti spaventa più il silenzio o più la merda?

Più il concesso o il fine mese?

E le tue sono necessità

Oppure ancora una volta stupide pretese?

"Secondo te sono felice?" Ti ho chiesto una volta

E tu per niente felice di dirmelo, per niente coinvolta

Hai detto "guarda che tu sei felice solo quando decidi di esserlo"

E allora ho detto "la felicità non è uno stato, è un paesino"

E di nuovo senza guardarmi

Hai detto: "Tu non sei felice, tu sei un cretino"

Poi ti sei fatta seria

E non mi ricordo se l'hai detto tu

Oppure

Era nell'aria

"Guarda che i bivi

Si trasformano in correnti

Quando si segue solo una strada

E spesso una è male illuminata

L'altra non è segnalata

E gli andamenti si trasformano in tendenze

E tu ti preoccupi di questo rapporto

Come fosse un chilo di fumo che nascondi nello zaino all'aeroporto

Il compito, il rispetto, la responsabilità

Sei innocuo e non ti senti mai in pericolo

Ma allora quando cazzo la trovi la felicità?

Arte pubblica

Processi rivoluzionari

Inneschi, detonatori

Ce li hai altri due paroloni?

La riconfigurazione del sensibile

Il rapporto tra estetica, politica, musica

La funzione sociale delle arti

E come si dice, stàge o stage?

L'eterno dubbio, rimani o parti?

Il fraintendimento di John Cage

Vorrei che disegnassi

Con un giro delle mani un mappamondo

Mentre intorno è tutto scritto

Punteresti un dito a caso

E mi diresti: "Ti ci porto"

Ma adesso anche viaggiare

Non è più come una volta

Non ci crederesti mai

E non ci sono più le rotte sconosciute

Quelle che piacciono a noi

Guardaci

Due fermoimmagine

E adesso che siamo sotto l'ombra di un vulcano

Vogliamo esplodere anche noi

Guardaci

Due fermoimmagine

E adesso che siamo sotto l'ombra di un vulcano

Possiamo esplodere anche noi

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