Sono steso sulla tua tomba
e ci resterò per sempre;
se le tue mani fossero nelle mie
di certo non ci separerebbero.
Mio melo, mia luce
è tempo di stare insieme,
chè sento odor di terra
e sono consumato dalle intemperie.
Mentre la mia famiglia mi crede
al sicuro nel mio letto,
da sera a mane
sono steso ai tuoi piedi,
urlando al vento
con lacrime calde e aspre
il mio dolore per la ragazza
che amavo fin da bambino
Ti ricordi
la notte che ci siam persi
all'ombra del prugnolo
e il freddo del gelo?
Grazie a Gesù
abbiamo fatto ciò che era giusto
e la tua virtù ancora
si fonda sulla luce 1
I preti e i frati
si avvicinano a me intimoriti 2
perché io ti amo ancora,
amore mio, anche se sei morta,
io sarò ancora il tuo riparo
dalla pioggia e dalla tempesta
chè con te nella fredda tomba
non mi riesce di dormire al caldo
Sono steso sulla tua tomba
e ci resterò per sempre;
se le tue mani fossero nelle mie
di certo non ci separerebbero.
Mio melo, mia luce
è tempo di stare insieme,
chè sento odor di terra
e sono consumato dalle intemperie.
1. un modo un po' involuto per dire che la ragazza è rimasta vergine nonostante la notte trascorsa insieme nel bosco2. la Chiesa, nonostante la sua credenza nella vita dopo la morte, non ha mai approvato le dimostrazioni estreme degli affetti dei vivi per i morti