Ho sognato di vivere ed era un posto molto, molto strano:
Tutte le cose lì si toccano, s'intende da vicino, non da lontano
Ho sognato di vivere: è un posto col passato e col presente
E lì le cose succedono, o prima o dopo, separatamente
Era un sogno di tramonti rossi come le tue labbra
Di persone sorridenti di malinconie e di rabbia
C'era pure il mal di denti e qualcuno da evitare
Ma la musica era bella e poi d'estate c'era sempre il mare
E sembrava tutto vero: il tuo viso, le tue mani
I miei figli, il mio pensiero, anche il sole di domani
Non sembrava che passasse, non sembrava un'illusione
Ma tu vedi un po’ che scherzi fa, che scherzi ti può fare la suggestione!
Ho sognato di vivere, di far l'amore quasi tutti i giorni
E di provare ogni male fisico, compresa l'ansia quando tu non torni
Gli altri uomini come me suppongo che sognassero anche loro
Ma non sapendo che stavano a sognare, a volte si ammazzavan di lavoro
E sembrava importantissima una rete di Ronaldo
O una lettera d'amore che arrivava un po' in ritardo
La canzone che scrivevo male o che scrivevo bene
E una sbronza con gli amici e poi pisciare tutti quanti insieme
Ma eran cose senza senso, di nessunissima importanza
Tra una luce limpidissima e il buio di una stanza
Dove ti ricordo bella, in piedi, a tenermi per la mano
Mentre ora son qui con Dio, che non ti rassomiglia nemmeno