Al mercato di Porta Romana
per una storia di quattro cipolle
tutte le donne, saranno state una ventina,
s'erano messe a questionare
A piedi, in bicicletta, di corsa
arrivano i vigili e qualche poliziotto
poi qualcuno si scalda e grida
per fermarle e farle tacere.
A me sembra che anche i più stupidi
quando si tratta di prenderle
bene o male, tanto ormai è inutile,
vanno via tutti e non ne parlano più.
Lì invece di smetterla
si sono azzuffati ancora dì più
e hanno cominciato a dar via botte sul serio
contro i vigili e addosso ai poliziotti.
Quando ho visto le donnette per terra
che stavano prendendole sul serio
mi è venuta come una gran voglia
di saltar giù a dar loro una mano
Dal sesto piano dove ho la stanza
gridavo giù come uno stracciaio
"dai, che sono cotti, che hanno troppa pancia
forza, donne, dategli addosso, alé!"
A un bel momento una si attacca
ai calzoni di un vecchio maresciallo
che strilla si sbatte e grida:
abbasso le leggi e chi le fa!
Un'altra salta su come una biscia
e stringe forte fra le chiappe
il testone del sergente dei vigili
che si mette a gridare come un matto
La più grassa della banda
slaccia il suo reggipetto
e a tutti quelli che le girano attorno
molla cazzotti con le tette
Che casino: i poliziotti che gridano
e le donnette che li assaltano
non si sa dove picchiano
fatto sta che si sentono le ossa.
Quando hanno visto che avevano vinto la guerra
che non faceva più niente nessuno
le donnette si sono abbassate per terra
a raccogliere ancora le cipolle
Gli è rimasta però una gran voglia
di andare indietro
a strappargli le balle
Meno male non le avevano
altrimenti lo avrebbero fatto sul serio.