Guido piano
e ho qualcosa dentro al cuore.
Che mistero:
non so neanche dove andare
e m'allontano,
anche se dovrei tornare
Lei m'aspetta,
si potrebbe preoccupare.
Ma c'è tanto sole_
e mi accorgo che ne ho bisogno
come un fiore.
E ho bisogno di stancarmi e di camminare.
di sentire l'acqua, il vento, e di respirare.
Peccato che qui vicino non c'è il mare.
Guido piano.
Che mistero:
dopo il ponte cambia il mondo,
viene voglia di cantare
Questa sera,
te lo voglio raccontare.
Son sereno
come se fosse Natale.
E ho tanta voglia
di sdraiarmi su questa terra così calda,
di dormire e di sognare, che questo fiume
lentamente mi porta fra i monti e le pianure,
e mi culla come un bambino fino al mare.
Amore mio, perché ogni volta scappo via!
Siamo così lonatani dalla vita e dai profumi.
Forse t'incontrerò dove comincia il mare.
Quando mi sveglierò sarò migliore.