Fu quando gli zingari
Arrivarono al mare
Che la gente li vide
Che la gente li vide
Come si presentano loro
Loro, loro gli zingari
Come un gruppo cencioso
Così disuguale
E negli occhi
Negli occhi, impossibile
Impossibile poterli guardare
E allora gli zingari
Guardarono il mare
E restettero muti
Perché subito intesero
Che lì non c'era niente
Niente da dover capire
Niente da stare a parlare
Niente da stare a parlare
C'era solo da stare
Fermarsi e... e ascoltare
Sì perché, perché il vecchio
Proprio lui, lui, il mare
Parlò a quella gente
Ridotta, svilita
Parlò ma, ma non disse di
Di stragi, di morti, di incendi
Di guerra, d'amore, di bene e di male
Non disse
Lui li ringraziò solo tutti
Di quel loro muto guardare
E allora lui, il vecchio, lui
Sì, proprio lui, il mare
Parlò a quella gente
Bizzarra, svilita
E diede al suo corpo un colore anormale
Di un rosso tremendo
Qualcuno a star male
Qualcuno a star male
Questo...
Fu quando gli zingari arrivarono al mare