Mi sa che sono l’unico vulcano acceso
In questa notte qui
Che il cielo è un fiume d’acqua nera
E tira un vento che
C’ha un freddo che incrina i polmoni
E arrugginisce gli angeli
E certi mannaggiano i santi
E tu dov’è che stai?
E quei detriti d’un naufragio
Sono nascosti qui
Nel mio taschino della giacca
E sembrano un foulard
Così, un po’ sgualcito, elegante
Io non risulto neanche su
La lista che hai dei dispersi
Ricordati di me, ricordati di me, ricordati di me...
Quasi
Quasi
Come fossi un mantra
Quasi
Quasi
Come fossi un mantra
La differenza fra di noi, del resto
È tutta quanta qui:
Che tu sei quello che possiedi ed io
Quello che sognerò
E restano solo le cose
Che poi col tempo passano
Anch’io son passato e rimasto
Ricordati di me, ricordati di me, ricordati di me...
Che in tanti passano la vita ad aspettare
Che la vita accada
Quasi
Quasi
Come fosse un mantra