Li hanno scovati in mezzo ai banchi e strade luride
Fra le pozzanghere, nei sogni dei coriandoli
In mezzo ai prati coltivati coi torti degli adulti
Quando giocavano a nascondersi nelle moschee
O colti in fallo a consumare ostie in sacrestia
Con gli occhi enormi degli agnelli irriverenti
E meraviglia al mondo
Li hanno portati all'offertorio in grembo agli usurai
Strappati ai ragni dell'estate e alle lucertole
Tradotti al centro della piazza come sacchi di semi morti
Non hanno fatto in tempo a pascolare l'odio
Che i rigattieri della strage danno a credito
Non hanno avuto neanche il tempo di sbagliare
Non sbaglieranno più
Non hanno avuto neanche il tempo di sbagliare