A volte, quando la luce le illumina il viso
in quel modo così singolare,
mi ricorda moltissimo
una ragazza che una volta conoscevo.
E c'è qualcosa nella sua voce
che non mi ha dato scelta,
e mi è riaffiorato un ricordo
di una ragazza che una volta conoscevo.
E c'è qualcosa quando lei sorride,
le si disegnano delle linee attorno agli occhi,
come un buco della serratura, da cui riesco a guardare e vedere
una ragazza che una volta conoscevo.
A volte, mi sento quasi sopraffatto
quando sento che mi sfiora delicatamente,
che muove le sue dita giù e oltre,
come una ragazza che una volta conoscevo.
E sentire il suo respiro mentre dorme,
il suo petto mentre si solleva e poi riscende.
La luna dipinge il suo animo spettrale,
come una ragazza che una volta conoscevo.
E la ragazza che una volta conoscevo
mi ha lasciato vuoto e confuso.
Ma ora sento che è diverso,
con la ragazza che conosco adesso.