Sono fuori fuoco
In questo mondo così nitido, chiaro, igienizzato
Sono fuori fuoco
Eppure mi avevano inquadrato
Ma una volta sviluppato... eh!
Sono fuori fuoco, non è un fatto di obiettivo, di apertura o di luce
Di paure e pregiudizi a cui il sistema ti conduce
Il centro non mi si addice, non me lo sento addosso
Alla strada ho preferito sempre il ciglio del fosso
Vengo mosso, in ritardo, periferico al tuo sguardo
Sfuggito alla focale di un mirino bastardo
Alla falsa rifrazione dei successi umani
Destinato a perdermi come si perdono di notte i cani
Steso su macerie d’illusione collettiva
Che se questo è lo scenario io non ho prospettiva
Nano, grasso, negro, frocio, ebreo, anoressico, terrone
Sembra sempre sia sbagliato il tempo d’esposizione
Sono fuori dal giro, sono fuori dal coro, fuori dalla convenzione
Sono fuori dai denti, fuori dalle correnti, sono pane e rivoluzione
Sono fuori dal giro, sono fuori dal coro per una disattenzione
Sono fuori le righe, sono fuori di me, sono fiero di essere un errore
Sono in fuori gioco, con il piede sempre oltre quella linea arbitraria
Condannato da quel fotogramma dubbio alla moviola
Ma l’arena vuole il sangue e appena l’ottica non è chiara
Anche il primo garantista afferra il cappio del boia
E vedo i nominati sorridere agli innominabili
E tutto resta uguale, cambiano soltanto gli alibi
La geometria sociale si fa sempre più chiara
E chi non è inquadrabile alla gente fa paura
Poi scelgono il più debole, quello senza via d’uscita
Per gettare carne fresca a questa piazza impazzita
Ogni presidio di minoranza ha un potere che poi lo sgombra
È una luce troppo forte per il mio bisogno d’ombra
Non ho un piano di riserva sotto questo cielo
Ma almeno mi sottraggo alla tirannia del vero
Solo un colpo qui alla tempia fermerebbe questo assurdo gioco
Concedendomi sui media la mia prima foto a fuoco
Sono fuori dal giro, sono fuori dal coro, fuori dalla convenzione
Sono fuori dai denti, fuori dalle correnti, sono pane e rivoluzione
Sono fuori dal giro, sono fuori dal coro per una disattenzione
Sono fuori le righe, sono fuori di me, sono fiero di essere un errore
Sono fuori dal giro, sono fuori dal coro, fuori dalla convenzione
Sono fuori dai denti, fuori dalle correnti, sono pane e rivoluzione
Sono fuori dal giro, sono fuori dal coro per una disattenzione
Sono fuori le righe, sono fuori di me, sono fiero di essere un errore