Sei Stato Tu,
Tenerti era una foto tua posta nel portafoglio,
Un bacio e ci vediamo nella strada piccola.
Il tuo era l'intermettenza e la malinconia,
Il mio era accettare tutto perchè ti volevo
Vederti arriva era la luce, Vederti partire un blues.
Sei stato tu,
Inutile dire tante cose,
O apprendere a amare la spina o non accettare le rose.
Non ho mai detto una bugia o inventato un ricatto,
Le nubi grigie formano anche parte del paesaggio.
E io non lo vedo cosi, Si c'era un guasto qui...
Sei stato tu.
(Coro)
Come era facile toccare il cielo per la prima volta,
Quando i baci erano i motori dell'aviazione
Che quando ho acceso la luce era già andato.
Cosi il travestimento dell'amore ti conveniva,
Accettando tutto senza fare nulla,
E lasciando il tempo affondando nella morte.
Niente più da dire
Non rimane che insistere...
Dillo...
Sei Stato Tu,
La luce della barra a neon sa che sono cosi stanca,
Mi ha visto camminare scalza per la mattina,
Sono nel mezzo di quello che sono io e di quello che vuoi.
Voleva svegliarsi pensando come non voleva.
E non la vedo cosi, Si c'era un guasto qui...
Sei stato tu.
(Coro)
Come era facile toccare il cielo per la prima volta,
Quando i baci erano i motori dell'aviazione
Che quando ho acceso la luce era già andato.
Cosi il travestimento dell'amore ti conveniva,
Accettando tutto senza fare nulla,
E lasciando il tempo affondando nella morte.
Niente più da dire
Non rimane che insistere...
(Coro)
Come era facile toccare il cielo per la prima volta,
Quando i baci erano i motori dell'aviazione
Che quando ho acceso la luce era già andato.
Cosi il travestimento dell'amore ti conveniva,
Accettando tutto senza fare nulla,
E lasciando il tempo affondando nella morte.
Niente più da dire
Non rimane che insistere...
Sei stato tu.