Fornicammo mentre i fiori si schiudevano
Al mattino e di noi prendemmo piacere
Sì, l'un l'altro
Ora la mia mente andava
Seguiva le orme delle cose che pensava
Una canzoncina ardita mi premeva
Le ossa del costato...
E il desiderio di tenere
Le tue tenere dita
Libero...
Vorrei, tra giaculatorie di versi, spirare
E rosari composti di spicchi d'arancia
E l'aria del mare
E l'odore marcio di un vecchio porto
E come pesce putrefatto putrefare
Libero...
Fornicammo mentre i fiori si schiudevano
Al mattino e di noi prendemmo piacere
Sì, l'un l'altro
Sì, l'un l'altro
Sì, l'un l'altro
Sì, l'un l'altro