Sono io senza un doppione.
Son io così come vedi.
Son io, son io che ti prego
Son io con la mia ingenuità.
Son io che grido di più
Son io, son io, son io e ti deve bastare.
Non so se ti aspetti di più da me.
Torna ad ascoltare.
Se cerchi troverai, perso nel mio imbarazzo
Un viso d'autocommiserazione
Aspetto febbraio seduta sulla tua poltrona
Facendo a braccio di ferro con la dignità.
Cosa ne è di quel fiore.
Cosa ne è della mia canzone.
Chi fu quello che tra un milione
Ha fatto sì che mi scegliessi per essere il sole.
Non girare più, fermati lì,
Ho bisogno ancora di te.
Voglio abbracciarti senza bruciare,
Illuminare la tua oscurità.
Confida in me.
Se cerchi troverai, perso nel mio imbarazzo
Un viso d'autocommiserazione
Aspetto febbraio seduta sulla tua poltrona
Facendo a braccio di ferro con la dignità.
Morire è imparare ad aspettare.
E vivere, vivere è imparare a vedere nel buio.
Spero che un giorno tu mi prenda senza pensare
E riesca a fare un passo in più.
Aspetto febbraio sperando di mostrarti
che solo con te mi sento bene,
Tu, quello con cui voglio invecchiare.
Semplicemente tu.