E.. raccontano che lui si trasformò,
in albero e che fu
per scelta sua... che si fermò
e stava lì a guardare
la terra partorire fiori.. nuovi...
così
fu nido per conigli e colibrì
il vento gl'insegnò i sapori di...
di resina e di miele selvatico..
e pioggia lo bagnò
la mia felicità -- diceva dentro se stesso –
ecco... ecco... l'ho trovata ora che...
ora, che sto bene...
e che ho tutto il tempo per me..
non ho + (più) bisogno di nessuno
Ecco!!! la bellezza della vita che cos'è...
Ma un giorno passarono di lì
due occhi di fanciulla.. (”but one day, the eyes of a girl")
due occhi che avevano rubato al cielo...
un po' della sua vernice
e sentì tremar la sua radice...
quanto smarrimento d'improvviso dentro sé
quello che solo un uomo senza donna sa che cos'è
e allungò i suoi rami
per toccarla!!
capì che la felicità non è mai la metà
di un infinito!!
ora era insieme... luna e sole
sasso e nuvola
era insieme riso e pianto..
o soltanto
era un uomo che cominciava a vivere
ora era il canto
che riepirva (now)
la sua grande
immensa solitudine (his great).
Era quella parte vera
che ogni favola d'amore
racchiude in sé
per poterci credere!!