L'hanno chiamata Consuelo Pilar
Consolazione dei draghi e delle spugne dei bar
Vent'anni e passa di fandango ubriaco
Hanno sfregiato le sue cosce e la chitarra di Paco
Ma quando getta la gonna al cielo
Qualcuno ancora la segue in volo
Qualcuno ancora tra vino e fumo
Chiama proprio lei
Balla gli occhi che non ridono
Balla i giorni che non tornano
Poi non ti dirà di no
Per questo lei è qui
A splendere per te
E non si chiede se
Le piaci proprio tu
Piccolo uomo in più
Povero Paco, che ha gli occhi un po' malati
E ormai non vede più le corde e i gesti dei maleducati
Bisogna pur tirare avanti ed i problemi ci sono
E gli ubriachi e i marinai non sono tanti
Ma quando getta la gonna al cielo
Qualcuno ancora la segue in volo
Qualcuno ancora tra vino e fumo
Chiama proprio lei
Balla i sogni che si scordano
Balla i passi che si perdono
Balla e non si chiede se
Sarà sempre così
E ride insieme a te
E forse pensa che
Le piaci proprio tu
Piccolo uomo in più
Balla gli occhi che non scordano
Balla i sogni che non perdono
Balla i passi che non tornano
Balla gli occhi che si scordano