Falso credente
Vero impostore
Lei è la febbre
… che ruba la vita da te
Ave allo schiavo, al pazzo
che obbedisce all’ordine
Lui resisterà a tutta l’infelicità del mondo
Re della parola, eppure inascoltato
Eppure continua, ridendo, aspettando
come una cane il giorno in cui sarò libero
Falso credente
Vero impostore
Lei è la febbre
… che ruba la vita da te
Ave alla tomba, la tua umida buia eternità
nel terreno, tra ossa, oro e perle
contessa di bugie, nei suoi occhi la buia eternità
benvenuto a casa, qui alla fine del mondo
Falso credente
Vero impostore
Lei è la febbre
… che ruba la vita da te