la grande verità è che non ce n'è una
e peggiora solo dopo questa conclusione
L'ironia di essere un'estensione del nulla
e la forza dell'inerzia è ora un fattore vitale
e c'è disperazione sotto ogni singola azione
e ogni singolo tentativo di forzare l'armatura del torpore
bruciare ponti è diventato un habitat da sostenere
E la linea del fronte si espande come se non ci fosse un domani
invidio i vermi
La loro roba almeno si attacca
Meglio delle lodi di veggenti disinformati
E quelli sono lunghi annali di vergogna con cui lavoriamo
è come scaricare carne morta sull'orlo di styx*
Con una chiatta che abbiamo fatto di ciò che restava di un Yggdrasil
Dopo che i veterani delle rivolte spirituali furono finiti insieme alle loro poltrone
E non ricordo nemmeno quale sia l'orlo
L'odore della santità è solo un raffinato fetore dell'esistenza
La perla splendente della corona di Augeas impallidisce in confronto
e c'è disperazione sotto ogni singola azione
e ogni singolo tentativo di forzare l'armatura del torpore
bruciare ponti è diventato un habitat da sostenere
E la linea del fronte si espande come se non ci fosse un domani
Le grottesche aquile della sfortuna, ben nutrite di thanatos, siedono immobili
È la dignità dei netturbini nella sempre più grande pattumiera della vita
C'è qualcosa nella rigida postura di un vero e proprio cieco
Come se si allungasse le braccia per passare la sua cecità agli altri