mi ricordo un tempo senza angoscia, senza dolore
e senza disperazione la gioia di uccidere rompe la banda di corde vocali
(urlando costantemente il mio nome)
nel bosco, su un sentiero ghiaioso
vagando nel buio senza fondo della notte
cercando cosa era già stato perso
attraverso migliaia e migliaia di notti insonni
un desiderio oltre ogni senso e buon senso