Coprimi di un bianco candido
Come fossi un tavolo
E poi apparecchiami con forchette e coltelli
Come fossero gioielli
Siediti e sposta la bottiglia
Che non voglio ostacoli
Che separino il mio sguardo
Dal pensiero del traguardo
Sorridimi, lasciati cadere
E dimmi che anche tu hai fame e sete
Amami, ti prego, lentamente
E non mi dire mai "sarà per sempre"
Amami, ti prego, saggiamente
Ma saziati di me eternamente
Eternamente
Sfiorami non troppo da vicino
Raccontami cosa senti in questo vino
Grappoli di spezie e di amarene
E poi il tempo che si aspetta
Lascia sempre a me l’ultimo sorso
Senza avere neanche il tempo di un rimorso
Amami, ti prego, lentamente
E non mi dire mai "sarà per sempre"
Amami, ti prego, saggiamente
E non voltarti mai
Tu non voltarti mai
Tu non fermarti mai
Eternamente
Ma non per sempre