Tu che volevi giorni più importanti,
momenti più grandi della mia confusione.
Mentre crescevi a tempo di samba
come l'anima bianca dello zucchero a velo.
Il cielo dei tuoi occhi, lo specchio di Archimede
bruciavano vascelli di sogni
col fuoco aprivano i miei pugni ed io ti amavo.
Tu che vivevi notti lontane, le pretese più strane
del tuo credo e non credo.
Nei giorni senza pace,
i tuoi discorsi al vento portavano parole di sabbia
che io chiudevo in gabbia mentre ti amavo.
Mentre ti amavo.
Tu mi volevi, ed io ti amavo.
Tu mi lasciavi, ed io ti amavo.
Tu mi tradivi, ed io ti amavo.
Tu.
Mi uccidevi, ed io ti amavo.
Tu pretendevi, ed io ti amavo.
Tu mi umiliavi, ed io ti amavo di più.
Tu mi rincorrevi, ed io ti amavo.
Tu mi illudevi, ed io ti amavo.
Mi sopportavi, ed io ti amavo.
Io ti amavo perchè ho amato solo te.
Solo te.
Anche quando mi hai tagliato le mani,
hai strappato le ali alle nostre lenzuola,
l'invasione del silenzio, promesse frantumate,
pensieri per chissà che cosa,
pensieri per chissà chi altro,
ma io ti amavo. Io ti amavo.
Tu mi volevi, ed io ti amavo.
Tu mi lasciavi, ed io ti amavo.
Tu mi tradivi, ed io ti amavo.
Tu.
Tu mi uccidevi,ed io ti amavo.
Tu pretendevi, ed io ti amavo.
Tu mi umiliavi, ed io ti amavo di più.
Tu mi rincorrevi, ed io ti amavo.
Tu mi illudevi, ed io ti amavo.
Mi sopportavi, ed io ti amavo.
Io ti amavo, perchè ho amato solo te.
Solo te.
Tu mi rincrrevi, ed io ti amavo.
Tu mi illudevi, ed io ti amavo.
Mi sopportavi, ed io ti amavo.
Io ti amavo, perché ho amato solo te.
Solo te.