Le cassiere 1 mi sopportano, non ho nemici
Sto camminando
Non significa niente per me
Non c’è niente da vedere
Se non rivedrò i sempreverdi inglesi 2 verso cui sto correndo
Non significa niente per me
Non c’è nulla da vedere
Sto morendo dalla voglia di
Metterli di fronte all’inconsueto
E prendermi gioco di loro, ancora una volta
Ci sto provando
Facciamo a pezzi, urlando, le nostre riviste
Quegli Oligarchi dalle bocche schiumanti al telefono
Ora e poi
Non credere nemmeno per un secondo che mi stia dimenticando di te
Ci sto provando
Muoio dalla voglia di farlo
Giorni di saldi, sesso di sopravvivenza
L’onore si allunga in tutto il corpo 3
Sto cadendo giù
Non significa niente per me
Non c’è niente da vedere
Se non dovessi più vedere i sempreverdi inglesi, verso cui sto correndo
Non significa niente per me
Non c’è nulla da vedere
Sto morendo dalla voglia di
Metterli di fronte all’inconsueto
E prendermi gioco di loro, ancora una volta
Ci sto provando
È andato tutto storto, ma vado avanti
I nervi scoperti non smettono mai di far male
Sto cadendo giù
Non credere neanche per un secondo che mi stia dimenticando di te
Ci sto provando
Sto morendo per farlo
Ci sto provando
Sto morendo per...
Ci sto provando
Sto morendo per...
Ci sto provando
Sto morendo per...
Ci sto provando
Sto morendo...
1. non c'è un termine esatto per tradurre in italiano, in realltà sono aiutanti dei cassieri/e veri e propri 2. il riferimento è a piantine come i nostri 'statici', molto usate nei cimiteri 3. lett. dalle code ai colli