Tony e Laura si amavano
e lui voleva dare a lei,
oltre all’amore,
le cose che
la vita aveva negato a lui.
Con la chitarra e con il suo amor
una canzone le dedicò.
In un teatro si presentò,
la loro storia
a tutti lui cantò.
Dite a Laura che l’amo
e che devo partire,
ma se mi aspetterà,
quel giorno sarà
per sempre mia.
E la fortuna sorrise a lui,
gente, applausi, chilometri,
ma la fatica
non sentiva mai
perché pensava sempre a lei.
Ma una notte correndo da lei,
ad una curva il destino lo fermò
e quando lo trovarono
lui mormorò
fino all’ultimo cosi:
Dite a Laura che l’amo,
non le dite che soffro,
stasera tarderò
ma appena potrò
ritornerò.
Ora Laura è sola
ma non lo può dimenticar,
la sua voce è ancora là
e con quel disco
lui sempre le dirà:
Dite a Laura che l’amo
e che devo partire,
ma se mi aspetterà,
quel giorno sarà
per sempre mia.
Dite a Laura che l’amo!
Dite a Laura che l’amo!
Dite a Laura che l’amo!