Sia così, così sia
Fino a quando un giorno poi si muore
Dio come sta?
Evidentemente è assente
Forse sarà lì ad aspettare
L’apertura dei negozi con i saldi
In mezzo a tutta quella gente
Attenta ai suoi contanti
E si può diventare pazzi
Senza fare neanche la più piccola pazzia
Così come si può viaggiare
Senza una destinazione
Ed è per questo che io il peccato originale
Me lo sbatto sui coglioni
Voglio il sole
Che mi riscaldi fino a farmi vivere
Voglio l’aria più calda che c’è
Per capire che
L’aria nuova che mi rinfresca è
È come un bacio dato a testa in giù
Basteranno due note ubriache
Per ridere senza far rumore
Due occhi e cento sguardi ù
Per vedere dove vanno i piedi
Inciampo sulla mia incertezza
E corro dritto fino al limite
Sentirsi come una bugia
Sul punto di esser rivelata
E forse è già domani!
Mostrami le tue ginocchia
Senza accavallare le anime del tuo passato
Il tuo passato lo sento nelle tue mani calde
Lo vedo sul tuo culo senza coda
Com’è difficile all’ombra coltivare i colori
Com’è terso il silenzio quando ingoia le parole
Com’è ruvido il bordo quando è il momento di saltare
È tempo di lasciare al mattino il mestiere di perdonare
Oggi è già domani
Oggi è nelle tue mani
Voglio il sole
Che mi riscaldi fino a farmi vivere
Voglio l’aria più calda che c’è
Per capire che
L’aria nuova che mi rinfresca
È come un bacio dato a testa in giù
Basteranno due note ubriache
Per ridere senza far rumore
La paura degli esseri umani è paura di essere umani
La paura degli esseri umani è paura di essere umani
La paura degli esseri umani è paura di essere umani
La paura degli esseri umani è paura di essere umani
La paura degli esseri umani è paura di essere umani
La paura degli esseri umani è paura di essere umani
La paura degli esseri umani è paura di essere umani
La paura degli esseri umani è paura di essere umani
La paura degli esseri umani è paura di essere umani
La paura degli esseri umani è paura di essere umani