Io so tutto, Odino1
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Nella famosa fonte di Mímir2
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Io so tutto, Odino
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Mímir beve idromele ogni mattina3
Sul pegno del Signore degli Asi4
Io so tutto, Odino
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Nella famosa fonte di Mímir
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Io so tutto, Odino
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Mímir beve idromele ogni mattina
Sul pegno del Signore degli Asi
Io so tutto, Odino
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Mímir beve idromele ogni mattina
Sul pegno del Signore dei Draugar
E ti chiami:5
Il Mascherato,6il Viandante,7il Padre di tutti,8il Padre dei caduti,9il Dio degli impiccati,10il Dio dei legami11
Ed il Dio dei carichi,12il Capo degli eserciti, Colui che porta l'elmo,13il Disponibile, il Terzo,14Þuðr15
Il Mutevole,16Colui che intuisce il vero, Gautr,17il Vigile, l'Occhio mancante, l'Occhio fiammeggiante18
Il Principe, il Saggio,19 il Padre degli uomini, il Cieco, Colui che esaudisce i desideri, Colui la cui voce risuona,20il Dio degli esseri
Io so tutto, Odino
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Nella famosa fonte di Mímir
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Io so tutto, Odino
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Mímir beve idromele ogni mattina
Sul pegno del Condottiero della Terra
Io so tutto, Odino
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Nella famosa fonte di Mímir
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Io so tutto, Odino
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Mímir beve idromele ogni mattina
Sul pegno del Padre degli uomini
E ti chiami:
Il Mascherato, il Viandante, il Padre di tutti, il Padre dei caduti, il Dio degli appesi, il Dio dei legami
Ed il Dio dei carichi, il Capo delle schiere, Colui che porta l'elmo, il Disponibile, il Terzo, Þuðr
Il Mutevole, Colui che intuisce il vero, Gautr, il Vigile, l'Occhio mancante, l'Occhio fiammeggiante
Il Principe, il Saggio, il Padre degli uomini, il Cieco, Colui che esaudisce i desideri, Colui la cui voce risuona, il Dio degli esseri
Ed essi giunsero al suo cospetto, allora egli gettò la Serpe21
Nelle profondità del mare, che avvolge tutte le terre22
Lì giacerà sino al Ragnarǫk
Io so tutto, Odino
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Nella famosa fonte di Mímir
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Io so tutto, Odino
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Mímir beve idromele ogni mattina
Sul pegno del Signore degli Asi
Io so tutto, Odino
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
Nella famosa fonte di Mímir
Dove l'occhio facesti cadere, Odino
E ti chiami:
Il Mascherato, il Viandante, il Padre di tutti, il Padre dei caduti, il Dio degli appesi, il Dio dei legami
Ed il Dio dei carichi, il Capo delle schiere, Colui che porta l'elmo, il Disponibile, il Terzo, Þuðr
Il Mutevole, Colui che intuisce il vero, Gautr, il Vigile, l'Occhio mancante, l'Occhio fiammeggiante
Il Principe, il Saggio, il Padre degli uomini, il Cieco, Colui che esaudisce i desideri, Colui la cui voce risuona, il Dio degli esseri
1. A parlare è la veggente della Vǫluspá (vd. nota in calce).2. Mímir è un gigante che ogni giorno si prepara un idromele con l'acqua della sua fonte: la fonte dell'onniscenza di Mímir. Odino, il più saggio fra gli dèi e sempre assetato di nuova conoscenza, si recò da Mímir per chiedergli di poter bere della sua acqua. Mímir acconsentì, a patto che Odino lasciasse nella fonte un suo occhio come pegno.3. L'idromele è una bevanda considerata sacra nel mondo norreno. Chi la bevesse, diveniva poeta, e nel mondo norreno, il confine tra poesia, magia e profezia era spesso inesistente. Lo stesso alfabeto runico, molto diffuso in nord Europa, era investito di sacralità.4. Uno degli epiteti con cui veniva indicato Odino, principale tra gli dèi del pantheon degli Asi.5. I nome e gli epiteti di Odino sono innumerevoli. Quelli elencati qui di seguito sono solo una parte di essi.6. Odino si palesava spesso sotto mentite spoglie.7. Quello del viandante è uno dei travestimenti più utilizzati da Odino.8. Odino è padre degli dèi e degli uomini, artefice della creazione e padrone di tutto ciò che ha creato.9. Ad Odino spetta decidere chi cadrà in battaglia e dunque si unirà a lui nel Valhalla.10. Odino si impiccò, in una sorta di rito iniziatico, sull'Yggdrasill, l'albero che sorregge i mondi, per nove notti per ottenere il dominio sulle rune.11. Viene spesso inteso sia nel senso di "legare" la volontà altrui che nel senso di sciogliere le catene dei prigionieri, il che rende Odino anche dio dei prigionieri.12. Nel senso di "commercio".13. Nel senso di "dio guerriero".14. Il senso di questo epiteto non è chiaro.15. "Þuðr" significa tecnicamente "sottile, debole, chiaro". Si crede che il nome possa essere una trascrizione errata oppure un riferimento ad un mito andato perduto.16. Forse in riferimento al fatto che fosse uno stregone.17. Significato non chiaro. Potrebbe significare "uomo" o "padre", oppure potrebbe essere un riferimento ai Goti o anche agli Ostrogoti.18. Entrambi gli epiteti si riferiscono al fatto che Odino abbia un solo occhio.19. Lo stesse nome venne portato da un sovrano mitico svedese.20. Potrebbe riferirsi sia alla declamazione di incantesimi, sia al suo ruolo a guida delle schiere di soldati.21. Questi versi sono invece tratti dal Gylfaginning (vd. nota in calce).22. Jǫrmungand è il serpente figlio di Loki che Odino recluse nelle profondità del mare che si estende attorno a tutte le terre. Il serpente attende nelle profondità, avvolto su se stesso intorno al mondo, da dove uscirà solo con il Ragnarǫk.