Che peccato che tu non sia l'infinità,
hai sperperato tempo al tempo stesso
e se qualcosa fosse qualcuno, saresti tu,
magari continuassi a ascoltarti nel vento!
La mia pelle continua ad aver bisogno di te,
le mie mani continuano a cercare il tuo corpo,
la mia mente non sa cosa sia la pace
continuo a cercare l'ombra nel deserto.
Ti voglio senza averti conosciuto
ma ti sento ancora così
troppo lontana da me,
troppo dentro.
Dimmi chi ama veramente,
e lascia da parte gli argomenti.
Se non ci amiamo almeno tra di noi
perché regalarci il nostro tormento?
Perché cerchiamo la metà
se abbiamo fin troppo tutto dentro?
Non amare col cuore così spezzato,
se amarti è un'esigenza, non ti voglio.
Scusa, ma voglio imparare a toccarti e non so,
ho più paura per te che per me, cazzo!
Devo imparare ad amarmi e non ad amare,
se mi perdo in te dimmi chi mi trova!
Se son felice solo quando la tua porta è aperta,
se siamo un sogno, dimmi chi ci sveglia!
Rimango qui solo sulla panca perché nessuno si siede.
Voglio specchiarmi nel tuo sguardo un'altra volta,
che possa abbracciarti e non mi voli via, donna mia;
voglio vedere come il tuo corpo va perdendosi nel mio
senza saper tornare indietro.
Voglio specchiarmi nel tuo sguardo un'altra volta
che possa abbracciarti e non mi voli via, donna mia;
voglio vedere come va il tuo corpo,
voglio vedere come va il tuo corpo.
Non voglio ricordarti, voglio solo vederti,
penso allo svegliarmi con te…
So che la sorte ci ama appena,
ma voglio darti ciò che mi fa restare vivo.
E soffro se continuo a cercarti,
se non so troncare le cose in tempo,
e no, no, non posso sopportare
che tutto questo se lo porti via il vento.
Voglio specchiarmi nel tuo sguardo un'altra volta,
che possa abbracciarti e non mi voli via, donna mia;
voglio vedere come il tuo corpo va perdendosi nel mio
senza saper tornare indietro.
Voglio specchiarmi nel tuo sguardo un'altra volta
che possa abbracciarti e non mi voli via, donna mia;
voglio vedere come va il tuo corpo,
voglio vedere come va il tuo corpo .