Ci sono persone che ci piacerebbe conoscere
Con occhi che hanno molto da dire
Come entrare in contatto con loro
Quando sappiamo che spariranno
All'angolo della prima via
Alla prima stazione che arriverà
Come ombre sconosciute
Che partono così come sono arrivate
Ci sono persone che ci piacerebbe conoscere
Alle quali vorremmo parlare di noi
Alle quali vorremmo dare tutto
I loro occhi sono specchi
In cui facciamo brillare il presente
In cui ci sentiamo intelligenti
Forse per un breve quarto d'ora
Il tempo di far volare il tempo
Ci innamoriamo di una voce,
O di un vestito, o di un'espressione
Che ci ricorda un'altra voce
Un'altra persona, un'altra stagione
Ecco che ci diventa familiare
È un po' come la voce di un fratello
E ci si invita a bere un bicchiere
Semplicemente e senza troppe cerimonie
Si vorrebbe dire: "Buongiorno"
E ricevere in risposta:
"Come sta? come va col cuore e con l'età?
Dove sta andando?"
"Quanti sguardi ho gettato senza mai incrociarne uno
e quante volte ho abbassato il viso davanti a Pierre o a Paul.
La maggior parte delle persone sembra ostile, e quando gli si parla
si anima: basta una piccola scintilla".
Ci sono persone che ci piacerebbe conoscere
Che ci arrivano come per caso
Col cuore adorno di speranze
Ma restiamo coi nostri problemi
Io approfitto di questa canzone
Affinché un domani, se capiterà,
Se i nostri occhi dovessero un mattino incrociarsi
Tu non prosegua per la tua strada