Prima parte della storia:
Noi che siamo sempre più felici
Poi c’è l’oggi senza gloria e noi
Che siamo sempre più amici
Scivolati lentamente
In questo strano limbo che
È pieno di attenzioni e di riguardi
Forse non abbiamo più traguardi
E non ci sospettiamo più
Non siamo più nemmeno un po’ gelosi
Gridiamo ancora di piacere
Ma non ci mordiamo più golosi
E la tranquillità ci avvolge
Come un’ombra grigia che
Ci toglie il gusto dei più bei colori
Vedi, siamo sempre più sinceri, fedeli
Matta, per dire di sì ho dato la vita
Per vivere qui tra le tue braccia
Invece, scusa la sincerità
Non posso morire di serenità
Tu sei caro, tu
Forse troppo buono con me
Delfini, allegri delfini sono i miei pensieri
Con la voglia di restare in alto mare
Matta, per dire di sì ho dato la vita
Per vivere qui tra le tue braccia
Invece, scusa la sincerità
Non posso morire di serenità