Ci lasciamo alle spalle i cori a cantare
Di tutto quanto è bello,
Una primavera di lillà
Un sogno di tregua nei miei occhi,
Una vita di viaggi si dispiegherà.
Emergi dall'aria stantia
Nato sotto una funesta stella,
Sarà doloroso vedermi trovare
La pace mentale da tempo perduta
Tesoro,
Mi hai avuto con te per un po',
Mi si spezza il cuore a vederti piangere
All'alba di un'era incompiuta
L'oscurità prende il comando
In mano ho la mappa di un luogo inesistente,
Le strade sono sfocate,
È la terra dei raminghi.
Prenditi tutto il tempo che vuoi,
Ma non dimenticare, amore mio,
Che hai promesso a te stessa che mi avresti accompagnato.
Sei smarrito nelle tue fantasie,
Trattieni le lacrime.
Il rumore tenue dei cavi,
La farfalla è nel fuoco, ora.
Persa in un ricordo, mi stringi la mano
Un cuore è al suolo,
L'altro è velato d'argento.