Se sentire la mancanza di qualcuno si misurasse
Ad ondate, stanotte starei affogando
Aspettati delle onde quando attraverserai quel fiume
Attendi che il colore rosso si trasformi in antracite
Oh beh, l'amore è qui e vale anche per l'odio
Ma principalmente è la morte colei che decide
L'amore è infinito, immortale, dicono
E potrebbe essere la verità
Mi sembra giusto ma comunque sia
La morte è a un solo bacio di distanza
Vendi il tuo amore, 30 pezzi d'argento
Mangia e bevi di te stesso, il tuo sangue reale
Costruisci casa tua su un campo insanguinato 1
Ogni piacere può essere il tuo ultimo pasto
Gettiamo semi
Ma non sappiamo cosa crescerà
Creare o deturpare
Disseccare fiori sul nostro campo di sangue
Seminiamo la speranza
La innaffiamo e attendiamo bisognosi
Con la chiamata al paradiso
Inevitabilmente si compra la caduta
Ora c'è un solo sole e una sola luna, tesoro
E qualunque sia il Dio che fa per te
Solo ricorda che colui che sceglierai qui
Ti porterà nemici, non importa chi
1. Akeldamà o Aceldama è il nome aramaico di uno dei luoghi sacri di Gerusalemme: si tratterebbe, secondo quanto riportato nel Nuovo Testamento, del campo acquistato con i 30 denari pagati a Giuda Iscariota per il tradimento di Gesù. In aramaico aceldama significa "Campo di Sangue".
Fonte: Wikipedia.