Sto in un angolo e pulisco le scarpe,
la Via del Secondo Esercito è cambiata,
qui prima aspettavo gli amici,
i miei fedeli soldati,
E quando a casa era un inferno
e quando mi serviva una spalla su cui piangere
prima qui aspettavo gli amici,
ma oggi non verrà nessuno.
Giorno dopo giorno
sempre la stessa storia, sempre la stessa storia:
vagabondo per la città
come una lavina, come una lavina
E quando a casa era un inferno
e quando mi serviva una spalla su cui piangere
prima qui aspettavo gli amici,
ma oggi non verrà nessuno.
Vagabondo per la città