Da lontano, da lontano
Da quell'isola che si distende
Nell'oceano di tutti i venti
E di tutte le melodie
Da quella gente, da quelle sponde
Di tamburi e di poesie
E di tutte le leggende
Che l'Oriente con le sue stelle ci porterà
Da lontano, da lontano
Da quegli occhi scintillanti
Colorati come il mare
Da quelle voci, da quell'incanto
Di maestri senza nome
E di chitarre come spade
Da quel sogno che scompare
Lentamente nel deserto delle città
Mille e una notte fa...
Mille e una notte fa...
Da lontano, da lontano
Dalle notti di luna piena
Da quei mari della fortuna
Dall'inutile rimpianto
Per quegli amori buttati al vento
Per quelle favole mai raccolte
Per quelle Americhe mai scoperte
Per quel canto che ogni notte ritornerà
Mille e una notte fa...
Mille e una notte fa...
Da lontano, da lontano
Dalle notti di luna piena
Da quei mari della fortuna
Dall'inutile rimpianto
Per quegli amori buttati al vento
Per quelle favole mai raccolte
Per quelle Americhe mai scoperte
Per quel canto che ogni notte ritornerà
Mille e una notte fa...