Era truccata
come una vedetta del cinema
i gomiti appoggiati sul juke-box
Sognava di essere in posa
per un busto di prova
alla Century Fox.
Sembrava star bene con se stessa;
i suoi occhi color acqua e menta
cercavano con lo sguardo una luce,
il dio proiettore.
E io non ne potevo più.
Ovviamente, non mi ha visto,
persa nella sua megalomania.
Io ero di troppo.
Camminava come un gatto
che disprezza la sua preda
sfiorando il flipper.
La canzone che ricopriva
tutte le parole da lei mimate
sembrava spezzarle il cuore.
Esagerava un po',
la ragazza con gli occhi acqua e menta.
Dentro la sua testa c'è Hollywood,
ripete tra sé e sé
il suo ingresso in uno studio.
Schermo color acqua e menta,
Persa nella sua megalomania.
Io sono di troppo.
Ma un tizio è entrato
e l'incantesimo è svanito,
il flipper si è bloccato.
I suoi occhi neri hanno gettato
uno sguardo aggressivo
sul juke-box.
La ragazza con gli occhi acqua e menta
ha messo via la sua megalomania
e si è sottomessa agli occhi neri
del color dei marciapiedi.
E io non ne potevo più.
Lei non l'ha mai saputo,
la più bella delle imposture
color acqua e menta.