Cosa avevi in mente
quando ti sei ripresa tutti i tuoi giocattoli
e ti sei tolta le scarpe
e hai inseguito gli scoiattoli
e ti sei bevuto un intero inverno
barcollando al ritorno,
e una rosa sul polso
e una croce sul petto
e non ti devo chiedere
non ti devo chiedere
non ti devo chiedere
Cosa avevi in mente?
Tutta un’altra vita
Cosa avevi in testa?
Una storia diversa
da questa
Cosa avevi in mente
quando hai scritto in grande
«Non aiutatemi!»
sull’asfalto pulito
della strada sotto casa
ed hai gridato al mondo
«Non amatemi!»
e poi hai preso la mira
e hai sputato la cicca
e non ti devo chiedere
non ti devo chiedere
non ti devo chiedere
Cosa avevi in mente?
Tutta un’altra vita
Cosa avevi in testa?
Una foto diversa
da questa
Cosa avevi in mente?
quando hai fatto a pezzi di briciole il divano
insultando tua madre
che sembrava nella neve
e t’ho trovata in ginocchio
le lacrime asciutte,
ma perché sono sempre
la peggiore di tutte,
la peggiore di tutte.
L’amore è un rito pagano
per raccontare domani
a tua figlia chi eri,
chi eri.
L’amore è un rito pagano
per raccontare domani
a tua figlia chi eri,
chi eri.
Cosa avevi in mente?
Tutta un’altra vita
Cosa avevi in testa?
Una foto diversa
da questa.